ISAWA TADAKA
Curato da Gianluca Nannetti (Kitsuki Takeda)
Tratto prevalentemente da “The Way of the Phoenix” di Patrick Kapera e Ree Soesbee (AEG)
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Isawa Tadaka saltò all’indietro mentre la sua spada sferzava l’aria. Il demone gli andò incontro sferrando un colpo con gli artigli, ma trovando solo la seta del Kimono rosso e nero. La lama della katana di Tadaka colpì il petto dell’Oni no Byoki, tagliando la pelle putrescente del demone. Sangue annerito spruzzò dalla ferita, gettando corruzione verso il samurai. Con un gesto del polso, Tadaka aprì il suo ventaglio di giada. Il sangue del demone lo colpì e si incendiò. Piccoli sbuffi di nero fumo oleoso permeavano la calda aria del pomeriggio. Dietro la sua maschera di seta Tadaka, Maestro della Terra del Clan della Fenice, sorrise.
Sfregiato dalla Giada, bruciato dalla conoscenza oscura, Isawa Tadaka ha già visto più male e pericoli di quanto molti Maestri Elementali hanno mai sognato di fare – ed è stato causa di più distruzione tra gli abitatori delle Terre d’Ombra di quanto anche i Kuni siano a conoscenza.
Il suo odio per le corrotte creature che percorrono i confini meridionali di Rokugan è leggendario, e la sua famiglia sussurra di patti segreti e maligne profezie che circondano il Maestro della Terra.
Secoli fa, uno degli antenati di Tadaka, Isawa Akuma, evocò e fu distrutto da uno degli Oni più devastanti che abbiano mai percorso l’Impero. Alto quattro metri, e con acido al posto del sangue, la bestia insultò il suo padrone e lottò per rompere i vincoli imposti in ogni modo possibile. Alla fine, Akuma non fu abbastanza forte da trattenere la bestia e questa riuscì a liberarsi dal suo controllo,
distruggendo l’intero Consiglio Elementale ed impossessandosi del nome di Akuma come vendetta per il suo imprigionamento.
Uno solo dei discendenti di Akuma non ha dimenticato questa blasfemia. Uno solo ancora cerca vendetta per il massacro del suo antenato e lo stupro del suo nome.
La missione di Tadaka lo ha condotto nelle parti più oscure delle Terre d’Ombra, attraverso i campi devastati ed i fiumi anneriti alla ricerca dell’Oni che ha disonorato la sua casata. Per cinque anni ha speso ogni minuto di veglia in preparazione, scoprendo rituali oscuri e raccogliendo i loro segreti, scoprendo nuovi modi per combattere i seguaci di Fu Leng con una passione da rivaleggiare anche con il più fanatico dei Kuni. Ha speso anni nello studio e nella contemplazione, ed ha rischiato la sua vita, la sua mente, e la sua stessa anima nel suo tentativo di sconfiggere la bestia.
Tadaka era un ragazzo tranquillo, assorbito dagli studi e messo in ombra dalla sua sorella maggiore, Isawa Kaede. L’abilità della sorella nella magia, e la sua attitudine per le difficili pratiche del Vuoto, la rendevano un prodigio, ma nonostante tutto non si crearono mai rivalità tra i due, che mantennero sempre rapporti di grande affetto. Quando Tadaka decise di studiare per un anno nelle terre del Clan del Granchio, i due fratelli si divisero con tristezza.
Fu una volta giunto nelle terre del Granchio che Tadaka comprese il suo compito. Lo spirito del suo antenato gli apparve, imbavagliato e silenzioso, ma implorante per il suo aiuto. Tadaka decise di intraprendere la missione di ripristinare il nome di Akuma e sconfiggere l’orrendo Oni che lo aveva distrutto.
Le lettere che inviava alla sorella diventarono sempre più sporadiche, e quando Tadaka decise di rimanere con i Kuni per un altro anno, non fu una sorpresa per i suoi maestri al collegio Isawa.
Alla fine lo stesso Maestro della Terra andò a cercare l’apprendista girovago, sfidando la sua ricerca e la validità del suo lavoro. Tadaka era furioso.
Sfogandosi, sfidò il Maestro della Terra ad una sfida di magia – il perdente avrebbe rinunciato alla sua posizione nel clan della Fenice e sarebbe diventato per sempre un ronin. Isawa Rujo, Maestro della Terra, accettò e la battaglia iniziò.
Quando il giovane Tadaka uscì vittorioso, l’evento scosse alle fondamenta il Consiglio. Rujio fu espulso per la sua arroganza e Tadaka fu invitato a diventare Maestro della Terra al suo posto.
Conscio che la posizione avrebbe incrementato la capacità di cercare e localizzare l’Oni, ed attirato dalla promessa di conoscenze proibite a chiunque non appartenesse al Consiglio, Tadaka accettò. Da allora Tadaka ha diviso il tempo tra i suoi studi delle Terre d’Ombra ed i suoi doveri verso il Consiglio Elementale, guidando gli Isawa (e la Fenice) in territori pericolosi. Qualcuno dice
che il Maestro della Terra è “troppo vicino al suo lavoro” e che la maschera che indossa serva a coprire i primi segni della Corruzione sul suo corpo, ma Tadaka risponde semplicemente col disprezzo.
I Sette Tuoni
Nella storia originale della AEG, raccontata nella serie di romanzi “Clan Wars”, Isawa Tadaka è una delle 7 figure chiave per sconfiggere definitivamente Fu Leng, e che lo affronteranno nella battaglia finale.
Secoli prima, agli albori dell’Impero, Fu Leng fu sconfitto in quella che passò alla storia come “Il Giorno del Tuono”, nonostante la superiorità delle sue Orde di mostri e non morti. Il Kami decaduto fu affrontato ed abbattuto dal saggio Shinsei alla guida dei “Sette Tuoni” (Hida Atarasi -figlio del Kami Hida, Doji Konishiko - figlia di Doji e Kakita, Mirumoto, Matsu, Isawa, Shosuro e Otaku).
La sua sconfitta tuttavia portava in sé i semi di una sua futura ricomparsa, ma anche la speranza dell’avvento di altri “Sette Tuoni” che lo avrebbero distrutto definitivamente.
I romanzi di “Clan Wars” raccontano proprio gli epici eventi che porteranno alla rinascita di Fu Leng ed alla sua sconfitta definitiva da parte dei nuovi “Sette Tuoni”, in quello che sarà ricordato come “Il secondo giorno del Tuono”.
Sebbene non sappiamo come si svilupperanno le nuove storie della Fantasy Flight, e quanto si discosteranno dai racconti della AEG, voglio che vi ricordiate i nomi dei “Sette Tuoni”, ed il ruolo che avevano nelle storie originarie, per seguirli anche nella nuova realtà e provare a capire se potranno avere il medesimo ruolo epocale nella storia. La maggior parte di questi personaggi è già apparsa nelle carte o nei racconti, pur con ruoli o storie diverse.
I Sette Tuoni:
Hida Yakamo – figlio di Hida Kisada, Campione del Granchio;
Doji Hoturi – Campione della Gru (*);
Mirumoto Hitomi – Daimyo della famiglia Mirumoto;
Toturi – in passato Akodo Toturi, Campione del Clan del Leone, diventato ronin;
Isawa Tadaka – Maestro Elementale della Terra;
Bayushi Kachiko – moglie dell’imperatore Hantei XXXIX, vedova di Bayushi Shoju;
Otaku Kamoko – Daimyo della famiglia Otaku
Nonostante i Sette Tuoni, la sconfitta di Fu Leng sarebbe stata del tutto impossibile senza l’intervento, ed il sacrificio, di un’ottava figura, che ha atteso per più di mille anni che arrivasse il momento che le sue visioni avevano anticipato.
Chi sia questa ottava figura? Le immagini potranno fornire validi indizi a chi non conosce già la storia...
(*) Nell’attuale linea, Doji Hoturi è diventato Doji Hotaru. Ma nonostante
l’evidente cambio di sesso, i due personaggi mantengono molte affinità, incluso
il fatto che entrambi sono amanti di Bayushi Kachiko...
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